Juliet - Robin Gibb (1983)
La canzone "Juliet" di Robin Gibb, rilasciata nel maggio del 1983, rappresenta un capitolo significativo nella carriera solista di Robin, uno dei membri dei leggendari Bee Gees. La storia della canzone è strettamente legata alla vita e alla carriera del suo autore, che ha avuto una lunga carriera come parte del trio, composto anche dai suoi fratelli Barry e Maurice.
Robin Gibb e i suoi fratelli, originari dell'Isola di Man, ma cresciuti a Manchester e successivamente trasferiti in Australia, hanno iniziato a emergere sulla scena musicale internazionale negli anni '60. Conosciuti per le loro voci uniche e per i successi come "Massachusetts", "Staying Alive", e "Saturday Night Fever", i Bee Gees divennero un vero e proprio fenomeno mondiale. La loro musica, caratterizzata da armonie vocali distintive e un uso prominente del falsetto, ha segnato un'epoca e ha influenzato numerosi artisti.
Negli anni '80, ciascuno dei fratelli Gibb iniziò a esplorare progetti solisti, con Robin che pubblicò l'album How Old Are You? nel 1983. Nonostante l'avventura solista, Robin collaborò strettamente con Maurice, che contribuì alla produzione musicale dell'album suonando basso, tastiere e sintetizzatori. "Juliet", il primo singolo estratto dall'album, si rivelò un successo straordinario, raggiungendo la prima posizione in diversi paesi europei, tra cui Italia, Germania e Svizzera.
Il video musicale di "Juliet" racconta una storia visivamente intrigante ambientata in un castello. Il video mostra Robin Gibb intento a scrivere a una macchina da scrivere, intercalando queste scene con quelle di una narrazione immaginaria in cui una bellissima donna viene rapita da soldati. Alla fine, Robin, nel ruolo dell'eroe, sconfigge un soldato in un duello per liberare la principessa. Tuttavia, il video si conclude con un dettaglio inquietante: una macchia rossa sulla veste della donna, lasciando lo spettatore incerto su quanto di ciò che è stato visto fosse realtà o immaginazione.
Nonostante iniziali reticenze, Robin Gibb alla fine si affezionò molto a "Juliet", soprattutto vedendo l'affetto dei fan per la canzone. Durante i suoi concerti, era comune che il pubblico continuasse a cantare la canzone anche dopo la sua conclusione, costringendo spesso Robin a eseguire diversi bis. Questo affetto evidenzia l'impatto duraturo della canzone e l'importanza di Robin come artista solista, oltre che come membro dei Bee Gees.
La morte di Robin Gibb nel maggio 2012 ha segnato la fine di un'epoca per i fan dei Bee Gees e della musica pop in generale. Oggi, il fratello maggiore Barry Gibb è l'unico membro superstite del gruppo. "Juliet" rimane uno dei più amati contributi di Robin Gibb al mondo della musica, un esempio del suo talento e della sua capacità di connettersi con il pubblico attraverso le sue canzoni.





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