(Out here) On my own - Nikka Costa (1981)

La storia della canzone "Out Here on My Own", interpretata da Nikka Costa nel 1981, è un racconto affascinante che intreccia diverse vicende personali e professionali di artisti famosi e talenti emergenti.

Tutto inizia con Lesley Gore, una giovane cantante che raggiunge la fama nel 1963 con il singolo "It's My Party". Questa canzone, prodotta da Quincy Jones, scala le classifiche statunitensi e inglesi, segnando l'inizio di una carriera promettente. Negli anni successivi, Lesley si dedica soprattutto alla scrittura di canzoni, lavorando spesso dietro le quinte fino a quando nel 1980, suo fratello Michael Gore, le chiede di scrivere il testo per una canzone del film "Fame". Il film racconta la storia di giovani talenti che frequentano una scuola d'arte drammatica a New York, dove affrontano sfide personali e professionali per raggiungere il successo. Nel film, la canzone "Out Here on My Own" viene eseguita da Irene Cara, che interpreta il personaggio di Coco Hernandez.

"Out Here on My Own" diventa una canzone simbolo del film e ottiene una candidatura agli Oscar come miglior canzone originale, competendo contro un altro brano dello stesso film interpretato da Irene Cara, che vincerà il premio. Nonostante la mancata vittoria, la canzone guadagna un posto significativo nella classifica musicale statunitense, aumentando la popolarità di Irene Cara.

Nel 1981, entra in scena Nikka Costa, una giovane artista di soli nove anni, figlia del musicista e produttore italo-americano Don Costa. Don Costa, determinato a lanciare la carriera della figlia, porta Nikka con sé durante un tour in Italia dedicato alle canzoni dei Beatles. Durante un concerto a Milano, Nikka canta "Out Here on My Own" davanti a una platea che include personalità come Tony Renis e Danny B. Besquet, i quali riconoscono il suo potenziale e le procurano un contratto discografico. La canzone viene pubblicata come singolo, accompagnato da un video musicale che ritrae Nikka in varie scene di vita quotidiana.

Il singolo di Nikka Costa ottiene un grande successo in Italia, raggiungendo la vetta delle classifiche e mantenendo la posizione per quattordici settimane. Questo trionfo, tuttavia, non si ripete negli Stati Uniti, dove Nikka rimane poco conosciuta. Nel frattempo, Nikka continua a esibirsi e pubblicare musica, diventando particolarmente popolare in Sudamerica.

Purtroppo, nel 1983, Don Costa muore, lasciando Nikka senza il suo più grande sostenitore. Dopo una pausa dalla scena musicale, Nikka ritorna nel 1990 al Festival di Sanremo, dove interpreta la versione inglese di "Vattene amore". Da allora, si dedica al genere funky-blues, dimostrando talento e passione, anche se il grande successo del passato sembra irraggiungibile.

La storia di "Out Here on My Own" e di Nikka Costa è un esempio emblematico di come il mondo dello spettacolo possa essere tanto generoso quanto spietato, offrendo momenti di gloria ma anche sfide difficili da superare.

Commenti

Post più popolari