Questione di feeling - Cocciante e Mina (1985)
"Questione di feeling" è una canzone straordinaria, pubblicata nel 1985, che vede protagonisti due colossi della musica italiana: Mina e Riccardo Cocciante. Scritta dallo stesso Cocciante insieme al paroliere Mogol (Giulio Rapetti), il brano rappresenta un momento significativo della carriera di entrambi gli artisti, nonché un tassello importante nella storia della musica italiana.
La canzone fu arrangiata da Paul Buckmaster, musicista e arrangiatore inglese di fama internazionale, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di Elton John e David Bowie. Questo tocco internazionale nell'arrangiamento contribuì a dare al brano un carattere elegante e raffinato, capace di mescolare con maestria elementi pop con una sofisticata orchestrazione.
In particolare, Mina reincise il brano in spagnolo nel 2007, in duetto con Tiziano Ferro, per il suo album "Todavìa", intitolandolo "Cuestiòn de feeling". Il testo in spagnolo fu adattato da Luis Gómez Escolar, un autore spagnolo di grande esperienza. Anche questa versione riscosse molto apprezzamento, confermando la versatilità della canzone nel trascendere i confini linguistici e culturali.
"Questione di feeling" venne pubblicata come singolo in formato 45 giri e incluse negli album dei due artisti: "Il mare dei papaveri" di Riccardo Cocciante e "Finalmente ho conosciuto il conte Dracula…" di Mina. Il singolo ebbe un successo enorme, rimanendo nelle classifiche italiane per 18 settimane, un traguardo che consolidò la sua fama. Il successo fu tale che l'album di Cocciante superò le 250.000 copie vendute, e venne pubblicato anche in altre lingue: inglese, francese, portoghese e spagnolo, a testimonianza della grande portata internazionale del progetto.
La melodia e il testo di "Questione di feeling" parlano di una complicità innata tra due persone, il cui legame va oltre le parole e le convenzioni sociali. Il concetto di "feeling" viene inteso come una sintonia naturale, un’intesa che permette ai due protagonisti di esprimersi in modo libero e sincero, senza freni o inibizioni. Questa libertà espressiva viene celebrata nel brano attraverso una sorta di canto "per gioco", che diventa uno strumento per mettere a nudo la propria verità interiore. La loro spontaneità rende l'esibizione un momento di pura verità emotiva, priva delle "maschere" che spesso indossiamo nella vita quotidiana.
In questo senso, la canzone diventa una metafora di qualsiasi relazione interpersonale, sia essa sentimentale o artistica, dove il "feeling" è la chiave per una connessione profonda e autentica. Non sorprende, quindi, che il brano sia stato scelto come sigla della trasmissione televisiva "Pentatlon", condotta da Mike Bongiorno. La sua popolarità televisiva contribuì ulteriormente alla diffusione e alla permanenza di "Questione di feeling" nella memoria collettiva.
La collaborazione tra Mina e Cocciante, due voci così diverse eppure complementari, ha fatto la storia della musica italiana. Mina, con la sua voce straordinaria e inimitabile, e Cocciante, con la sua interpretazione appassionata e intensa, hanno saputo creare una sinergia unica che ha dato vita a un duetto memorabile. Il brano non solo è diventato un simbolo degli anni '80, ma è rimasto un caposaldo della musica italiana, capace ancora oggi di emozionare e conquistare nuovi ascoltatori.
"Questione di feeling" non è solo una canzone: è un'opera d'arte che celebra la bellezza dell'autenticità nelle relazioni, nella musica e nella vita, regalando al pubblico un pezzo di storia che continua a brillare nel tempo.





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