Love to love you baby - Donna Summer (1975)

"Love to Love You Baby", pubblicato nel 1975 e interpretato da Donna Summer, segna un momento chiave della disco music e della carriera della stessa Summer. Soprannominata la "Regina della Disco", Donna fu l’unica artista a dominare tutto l’arco temporale della disco, passando attraverso la sua ascesa e il suo declino con una fama sempre crescente. In pochi anni, riuscì a scolpire una serie di record nella storia della musica: tra il 1978 e il 1980 collezionò ben 9 singoli consecutivi nei primi cinque posti della classifica Billboard, tra cui quattro numeri uno, includendo il celebre duetto con Barbra Streisand, "No More Tears (Enough is Enough)". Tra il 1975 e il 1979, Donna Summer pubblicò 8 album, un ritmo impressionante, con i quattro finali in versione doppio LP. Divenne la prima artista donna a piazzare tre album consecutivi in cima alla classifica di Billboard: un traguardo ineguagliabile soprattutto considerando il predominio dei singoli nel mercato discografico di quegli anni.

Nonostante il mercato favorisse i singoli, Donna Summer riuscì nell’impresa di vendere quantità impressionanti di album, talmente numerosi che alcuni andarono in vetta alle classifiche anche senza singoli di grande impatto. In Italia, ad esempio, Four Seasons of Love e Once Upon a Time rimasero per settimane ai vertici tra il 1977 e il 1978, pur senza avere singoli trainanti. Questa caratteristica rendeva unica la sua musica: anche senza un colpo radiofonico immediato, gli album di Donna si dimostravano dei veri bestseller.

Passando al brano in questione, "Love to Love You Baby" rappresenta una delle più grandi invenzioni della disco music nascente. La sua lunghezza rispondeva a una crescente richiesta da parte dei DJ dell’epoca, che necessitavano di brani lunghi per evitare di cambiare disco ogni pochi minuti. Mentre la maggior parte dei singoli non superava i 4-5 minuti, la versione di "Love to Love You Baby" per l'album occupava l’intera prima facciata del disco, offrendo ai DJ e ai ballerini una nuova esperienza musicale in un’unica suite prolungata. Questo fu uno dei primi passi verso l’evoluzione delle versioni extended e la nascita del singolo in formato 12”, adatto alla musica da discoteca.

L’arrangiamento del brano rifletteva una delle nuove tendenze: creare lunghe suite orchestrate, con sezioni di archi e fiati in risalto, influenzate dal funk e dalla disco orchestrale che stava emergendo in quegli anni. Anche se alcuni la definiscono una versione meno riuscita di Shaft di Isaac Hayes, l’impatto di "Love to Love You Baby" fu incredibile. La canzone è ricordata non solo per la musica, ma anche per il suo audace contenuto sensuale: le fasi di registrazione prevedevano una lunga serie di sospiri e gemiti, con un’atmosfera volutamente erotica, al punto che si narra che la pudica Donna Summer, il cui vero nome era Donna Gaines, si mise di spalle ai musicisti durante la registrazione e chiese di spegnere le luci per superare l'imbarazzo di emettere sospiri così intensamente suggestivi.

Anche se col tempo la canzone può sembrare datata, "Love to Love You Baby" ha segnato l'inizio di un’epoca e ha consacrato Donna Summer come regina di un genere, il cui impero musicale si è consolidato per decenni.